l 14 novembre alle ore 10 presso la sala multimediale della Curia Arcivescovile di Napoli si è svolta la cerimonia di insediamento dei nuovi governi di alcune confraternite di Napoli e provincia.
A tale cerimonia hanno partecipato le nostre due Confraternite di Casoria; SS. Maria della Pietà e quella del Buon Consiglio per l’insediamento dei governi eletti il 27 giugno alla presenza di un funzionario della Curia.
La partecipazione dei confratelli e delle consorelle è stata notevole con la presenza di Don Mauro Zurro, Parroco di San Mauro ed assistente spirituale delle Arciconfraternite. Don Mauro Zurro è stato commissario dei due sodalizi da marzo del 2014, ovvero dalla morte dell’ultimo Priore, Giovanni Paone.
Don Mauro Zurro, in questi anni ha svolto una grande opera di rinascita delle Confraternite
gestite, non solo da un punto di vista spirituale e religioso ma anche per la conservazione e la valorizzazione dei beni storici e culturali di proprietà delle confraternite gelosamente conservate da Domenico Ferrara, ultimo baluardo dei sodalizi. Tale Iniziativa ha entusiasmato molti casoriani a partecipare a questa sfida, condividendo i programmi che Padre Zurro subito dopo la Sua nomina, con alcuni collaboratori stava mettendo in atto. Programmi ora esecutivi che vanno dal consolidamento e trasformazione della ex chiesa di Sant’Anna, sconsacrata da lungo tempo e trasformata in parte in deposito di masserizie, in sala multimediale per conferenze, concerti e mostre ; al sito web in working contenente libri( alcuni restaurati con il contributo dei confratelli ) , documenti ,foto , articoli sul nostro antico “casale “ volendo diventare centro di ricerche storiche della nostra Città ; alla informatizzazione dei loculi cimiteriali ;al restauro di alcune opere delle confraternite. Ma molto molto ancora rimane da fare. Alcuni affreschi dell’ipogeo si stanno completamente perdendo, occorrerebbe un grande sforzo cittadino affinché queste opere d’arti non vadano irrimediabilmente perdute e l’oratorio della Pietà ha bisogno di un vigoroso restauro.
Tutto questo ha salvato le nostre due confraternite dall’essere commissariate direttamente dalla Curia Arcivescovile come è accaduto a tante della Campania ed anche purtroppo alcune storiche del nostro territorio rimaste senza confratelli e senza riferimenti facendo solo amministrazione dei loculi cimiteriali.
L’ufficio diocesano delle Confraternite vedendo l’entusiasmo, lo spirito religioso di nuovo instaurato nei sodalizi ha rispettato e voluto l’insediamento dei governi laici che, secondo statuti del seicento, da sempre hanno governato tali istituzioni.
Dopo quindi un discorso del Rev. Giuseppe Tufo, direttore dell’ufficio diocesano confraternite di Napoli,
dove ha illustrato l’importanza di tali sodalizi secolari in una nuova rinascita di religiosità, di aiuto ai poveri e di vicinanza al territorio, il vescovo ausiliare S.E. Gennaro Acampa ha investito i nuovi governi nella loro piena operatività.

Governo Arciconfraternita di SS. Maria della Pietà

1 Lucio Rossi, nella qualità di superiore e legale rappresentante del sodalizio
2 Raffaele Abriola, nella qualità di membro del governo
3 Antonietta Esposito, nella qualità di membro del governo

Governo Confraternita S. Maria del Buon Consiglio

1 Lucio Rossi, nella qualità di superiore e legale rappresentante del sodalizio
2 Raffaele Abriola, nella qualità di membro del governo
3 Raimondo Paone, nella qualità di membro del governo

I governi rimarranno in carica per tre anni

 

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